mercoledì 15 giugno 2016

Maestra Lisa Hilton

Life style slow - il blog

Attualmente è in lavorazione il film tratto da Maestra - Edizione Italiana
Ecco cosa dice Amy Pascal, la produttrice:


''Maestra'' è un romanzo incalzante, dominato da una protagonista geniale, astuta, letale , e totalmente in controllo della propria esistenza.

Un romanzo imprevedibile, dalle mille sfaccettature. Perfetto per un grande film.


Potevo piangere, pensai. Potevo premere il naso su quel muro ruvido di mattoni e piangere per tutto ciò che non avevo, per tutte le ingiustizie, per la stanchezza. Potevo piangere per la frustrazione infinita e il rancore, potevo piangere perché ero una perdente costretta alle peggiori umiliazioni. Ma se avessi pianto forse non mi sarei più fermata.


Non mi sarei fatta rovinare la vita dai Rupert di turno, e non ero così insicura da provare disprezzo nei loro confronti. 
Meglio odiare.
Odiare significa mantenere lucidità, ritmo e sangue freddo. Odiare significa essere condannati alla solitudine. E se devi trasformarti in una persona nuova, la solitudine è un ottimo punto di partenza.


Poi gli diedi un morso sulla mano più forte che potevo, e sentii la carne che cedeva sotto la mia mascella. Nell’attimo in cui strillò e fece un balzo indietro, io afferrai la borsa, trovai il telefono e lo puntai fisso sul suo basso ventre, come una pistola.

<<Stupida c…>
<<Stupida cagna? Sì, lo ha già detto. Il problema dei cani è che mordono. Ora si sposti immediatamente.>>
<<Chiamerò subito Rupert!>>
<<Non penso proprio. Sa, le videocassette sono un po’ antiquate ormai, colonnello Morris. Ora siamo passati al digitale. Come il mio telefono. Che può riprendere la scena e poi inviarla automaticamente per email a tutti i miei amici. Però non ha la lente d’ingrandimento, semmai avesse intenzione di tirare fuori il coso che nasconde nei pantaloni. Ha mai sentito parlare di YouTube?>>
           In Pubblicazione in 38 Paesi


Trama 

Judith è assistente di una casa d'aste a Londra. La sua voglia di successo deve fare i conti con una società corrotta, maschilista, snob. 
La protagonista inizia a lottare per farsi strada, con tutte le armi che ha a disposizione, per diventare Maestra. Prende in mano la propria vita, trasformandola in un susseguirsi di avvenimenti avvincenti e attraversando tutto il bene e tutto il male del mondo.

United Kindom  


France
Le thriller le plus scandaleusement original que vous lirez cette année. 

Le jour, Judith Rashleigh est assistante dans un hôtel de ventes aux enchères londonien qui l'exploite malgré ses diplômes et son talent. La nuit, elle officie dans un bar à hôtesses où elle séduit sans effort.
Judith sait qu'elle doit jouer le jeu.


Viviamo in una società in crisi dei più elementari valori, in continua corsa verso il successo e l'apparire. Questa è una società maschilista! Ma non lo si vuole ammettere.
Uomini in crisi; incapaci, spietati, svuotati, uccidono, deformano. Violenti, deboli, vuoti, derubano, picchiano, afferrano, ammazzano, danno fuoco.
E c’è chi si nasconde dietro a un velo, chi è prostituta di un harem, chi non ha diritto di parlare, di apparire in pubblico, chi da sempre è considerata essere inferiore:






Libri da leggere
Collezione -Tutto sulla Filatelia
Web Comedy - Tutto Humor
Salute Preventiva Negozio Kindle

martedì 7 giugno 2016

Al giardino non l'ho ancora detto

Al giardino ancora non l'ho detto di Pia Pera

Life style slow



La speranza è un sogno fatto da svegli.
(Aristotele)



L'Autrice trova l'ispirazione per questo libro da una poesia di Emily Dickinson, 
Al mio giardino non l'ho ancora detto
per paura di smarrirmi
le colline dove ho a lungo vagato non devono sapere
Nè dirò al bosco tanto amato
il giorno che me ne devo andare
.......che nel cuore dell'enigma
Oggi entrerò anch'io

Pia Pera da 
Al giardino ancora non l'ho detto




La leggerezza interiore nasce forse dal sentirmi libera dalla zavorra terribile del futuro, indifferente al cruccio del passato, immersa nell'attimo presente, come prima mai era accaduto, faccio finalmente parte del giardino, di quel mondo fluttuante di trasformazioni continue.

Forse noi non siamo solo ciò che vediamo; in questo testo un approccio alla morte e alla vita diverso, originale, una forte rivelazione.

La pace e la serenità che ne derivano sono solo la felice scoperta di una speranza nuova.

Cos'è un libro se non anche un viaggio, una ricerca, talvolta tutta interiore per giungere ad un traguardo.
Non è un libro se non può cambiare qualcosa e toccare nell'intimo, se non getta una nuova luce su tutte le cose.

Leggere


lunedì 6 giugno 2016

Siddharta

Siddharta  Hermann Hesse

Buddha - Life style slow



A volte percepiva, nella profondità dell'anima, una voce lieve, spirante, che piano lo ammoniva, piano si lamentava, così piano ch'egli appena se ne accorgeva.

Allora si rendeva conto per un momento che viveva una strana vita, che faceva cose ch'erano un mero gioco, che certamente era lieto e talvolta provava gioia, ma che tuttavia la vita vera e propria gli scorreva accanto senza toccarlo.

....ma col cuore, con la fonte dell'essere suo, egli non era presente a queste cose.

E tutto insieme, tutte le voci, 
tutte le mete, tutti i desideri, 
tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, 
tutto insieme era il mondo.
Tutto insieme era il fiume del divenire, era a la musica della vita.

Siddharta

Il giardino dei libri